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La SanGiovanniValdarno rischia una penalità di 3 punti e partita persa 0-3 col Bastia per il Giallo dell'Estate. Riguardante la prima punta centrale '95 Mattia Alberto Righeschi, ora ceduta in prestito in Eccellenza Toscana, girone B alla Rignanese. A sua, volta con la spada di Damocle di un possibile intervento d'ufficio della Federazione entro i sei mesi dalla scoiperta del caso. Fatta, con lavoro certosino, dalla segreteria della Larcianese, compagine che ha perduto, nell'esordio del torneo, proprio a Rignano sull'Arno coi padroni di casa che hanno fatto giocare coi viola pistoiesi, al Comunale, il promettente giocatore, appena avuto in prestito, il 9 settembre, dalla Sangio. Causa di tutto, una presunta squalifica, da quanto risulta, eventualmente da appurare ufficialmente dagli organi competenti della Federazione, dell'ex Bucinese, rimediata, la scorsa stagione, nell'ultimo impegno del 2013-2014 con gli Juniores. Sabato 3 maggio scorso, in Coppa Toscana, nel ritorno degli Ottavi di Finale a Livorno con l'Armando Picchi. Gara vinta, per la cronaca, dagli azzurri per 0-1 con squadra comunque eliminata dopo il secco 0-4 dei labronici all'andata. Pendenza portatasi dietro in questa stagione col tesseramento per il 2014-2015 da parte della SanGiovanniValdarno, vista l'età, non più come in passato come giovane e quindi con carriera, comprese infrazioni, calcolata a parte fra Juniores ed allora, Eccellenza. Ora, dopo le lancette dell'orologio, in serie D ed eventualmente Juniores Nazionali ma solo come non in quota. Ma, giocoforza come tale campionato nazionale e quindi, non presentabile, pur per soli 5', recupero compreso, all'avvio, il 7 settembre scorso, col Bastia, partendo dalla panca, all'88' al posto di Invernizzi. In primis, secondo una libera ricostruzione, gli umbri avrebbero dovuto contestare questa eventuale irregolarità entro 7 giorni, con preavviso di reclamo all'arbitro. Il risultato è stato omologato per inattività degli avversari, forse non a conoscenza della situazione. Poi, col passaggio alla Rignanese, la patata bollente è arrivata ai biancoverdi che, come secondo club interessato, potrebber aver ripercussioni, visto che la Federazione d'ufficio, entro 6 mesi, può intervenire, a prescindere. Aggiungendo, minimo, una giornata a quella in essere. Quindi, nel peggiore dei casi, 0-3 e 3 punti a Bastia, se non si tenesse conto di un cavillo del regolamento in caso di doppio tesseramento, -3 alla Sangio. E di conseguenza, -3 alla Rignanese, che ieri non ha fatto entrare in campo Righeschi e 3 punti a Larciano. In un caso più unico che raro che coinvolgerebbe, se confermato il tutto, ben 4 società. Al momento, nessun provvedimento adottato. La giornata irrorata, riportata dal Comunicato Ufficiale del Comitato Regionale Toscano n 65 dell'8 maggio 2014, con ammonizione per seconda infrazione.

Mauro Bernini